sabato 26 ottobre 2013

Paura



Io non voglio la paura.
La paura interrompe il tempo e lo risucchia dentro di sé. La paura ti sospende in una bolla con poco ossigeno e ogni flebile respiro è bloccato nella gola. I movimenti diventano lenti per timore che ogni gesto sia una provocazione scatenante eventi concatenati che non hai il potere di arrestare. La paura è la paura di un domino in cui tutte le carte cadono inesorabilmente e l'ultima sei tu.
Io non voglio la paura. 
La paura è l'incubo che si posa come un velo scuro sugli occhi e chiude i sensi alla vita. La vita è tappata, soffocata e giace rassegnata in attesa che quella nera tempesta si plachi e il sereno torni a rallegrare la mente.
Io voglio il sereno, il cielo terso, le nuvole bianche. Desidero il coraggio e la temerarietà, la speranza e il potere intrepido dell'animo che con una spada affilata di volontà annienta i meschini disagi della mente.
Io non voglio la paura e vorrei correre via da lei e ad ogni passo lasciare dietro di me le nere tempeste che minacciano il mio limpido cielo.  

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